Epap chiede a gran voce diritti per gli esclusi dal bonus, pensionati e iscritti ad altre casse

24 Apr

Epap chiede a gran voce diritti per gli esclusi dal bonus, pensionati e iscritti ad altre casse

Carissimi iscritti,

il nostro Ente, di concerto con Adepp, l’associazione degli enti di previdenza privati italiani, ha lanciato l’allarme per le migliaia di professionisti esclusi dall’indennità dei 600 euro inoltrando ai ministeri di Lavoro ed Economia nella giornata del 23 aprile il resoconto sull’andamento delle richieste per il bonus di 600 euro.

Su 481mila domande arrivate agli Enti di Previdenza, solo 451mila sono state quelle ammesse. I fondi stanziati per l’emergenza (200milioni) coprono poco più di 333mila soggetti. Manca la copertura per oltre 70 milioni e la nostra Cassa, insieme ad Adepp chiede a gran voce di sapere se il fondo sarà rifinanziato e tutti gli “aventi diritto” potranno ricevere questo aiuto.


Epap, in particolare, si è fatta portavoce dell’iniqua richiesta di iscrizione esclusiva alla Cassa che ha ingiustamente privato del bonus alcuni nostri professionisti iscritti Epap e introdotto un’ingiustificata disparità di trattamento. Alcuni esempi, non esaustivi, di professionisti che hanno più casse di previdenza: Agronomi che svolgono anche l’attività di IAP; Geologi e Chimici che svolgono anche attività di laboratorio; Iscritti Epap che hanno ore di supplenza nelle scuole.

Ingiustizia che ha colpito anche i titolari di pensioni dirette e indirette. Abbiamo segnalato all’ANSA che questa disparità colpisce soprattutto i titolari di pensione iscritti alla nostra Cassa nata nel 1996 e per questo considerata un Ente “giovane” con pensioni minime e pensionati attivi con una pensione largamente al di sotto dell’assegno sociale.

 
Il coordinamento in Adepp amplifica la nostra richiesta presso gli Organi di Governo affinché intervengano per ristabilire l’equità. Nella comunicazione inviata ieri ai Ministeri abbiamo chiesto di non far partecipare questi aiuti alla formazione del reddito, così da tempo è stato richiesto di esentare questo tipo di interventi.

Il nostro desiderio è vedere realizzate le nostre richieste e tenere costantemente informati gli iscritti sulla scelta politica di interloquire con il governo tramite ADEPP che si è dimostrata ancora una volta vincente.

Un saluto affettuoso a tutti

Stefano Poeta

 

AdEPP – Nota e comunicazione ai Ministeri Richieste indennità 23.04.2020