PNRR Adempimento obbligatorio per i professionisti dipendenti a tempo determinato P.A.

15 Nov

PNRR Adempimento obbligatorio per i professionisti dipendenti a tempo determinato P.A.

Gentile collega,

ti comunico che nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale  n. 256 del 2.11.2022 è stato pubblicato il Decreto del 2 settembre 2022 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione, applicativo dell’art. 1, comma 7 quater, del decreto–legge 9.6.2021 n. 80, che consente ai professionisti assunti a tempo determinato dalla Pubblica Amministrazione (PA) nell’ambito delle attività legate al PNRR di scegliere se mantenere o meno l’iscrizione all’EPAP.

Tale Decreto interessa tutti i professionisti iscritti al nostro Ente che, ai sensi dell’art. 1, comma 2, del suddetto Decreto “sono inquadrati a tutti gli effetti come lavoratori dipendenti e assoggettati alle medesime disposizioni contrattuali applicate ai lavoratori dipendenti della pubblica amministrazione e iscritti alla gestione previdenziale dell’INPS – Gestione ex INPDAP alla quale fanno capo tutti gli oneri relativi al rapporto di lavoro instaurato”.

Ai sensi dell’art. 1 comma 3, all’atto dell’assunzione a tempo determinato presso la PA, nell’ambito delle attività legate al PNRR, tali professionisti devono dare comunicazione all’EPAP entro i successivi 30 giorni, tramite posta elettronica certificata all’indirizzo PEC epap@pec.epap.it, sia dell’accettazione dell’incarico che della volontà di mantenere o meno l’iscrizione presso l’EPAP.

Tale comunicazione obbligatoria deve avvenire tramite compilazione del modello disponibile nella sezione Adempimenti.

Pertanto, ai sensi dell’art. 2, comma 1, qualora sei un libero professionista assunto a tempo determinato dalla Pubblica Amministrazione (PA) nell’ambito delle attività legate al PNRR puoi optare per il non mantenimento dell’iscrizione EPAP, ma è necessario sottolineare che in tale ipotesi  non potrai esercitare l’attività libero professionale soggetta a contribuzione per tutta la durata del rapporto di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione. Inoltre per tale periodo l’Ente sospenderà la tua iscrizione e la relativa contribuzione fino alla conclusione del rapporto di lavoro dipendente.

Se invece intendi continuare ad esercitare anche attività libero professionale, ove ammesso dalla PA, ai sensi dell’art. 3 del Decreto, dovrai mantenere l’iscrizione all’EPAP e sarai tenuto a versare i contributi obbligatori in rapporto al reddito e al volume d’affari, derivante dall’esercizio dell’attività libero professionale, ovvero, la contribuzione obbligatoria prevista. Nel caso in cui la durata del contratto con la PA ricopra l’intero anno solare, non è dovuta la contribuzione per l’indennità di maternità.

Ti  segnalo inoltre che il “Regime transitorio” previsto dall’art. 4 del presente Decreto, prevede per coloro che sono già assunti dalle pubbliche amministrazioni alla data del 2 dicembre 2022 (ovvero 30 giorni dalla data di pubblicazione in GU del Decreto in parola) l’obbligo di comunicare all’EPAP, tramite posta elettronica certificata all’indirizzo PEC epap@pec.epap.it, sia la sussistenza del rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato sia la volontà di mantenere o meno l’iscrizione presso l’EPAP.

Tale comunicazione obbligatoria deve avvenire tramite compilazione del modello disponibile nella sezione Adempimenti.

Richiamo poi l’attenzione, su quanto disposto dal comma 4, dell’art. 3, secondo cui non potrai ricevere prestazioni assistenziali allo stesso titolo dall’INPS e dall’EPAP. A tal fine la Corte dei Conti, in sede di registrazione del Decreto, ha rappresentato “la necessità di assicurare un efficace scambio informativo tra Inps ed enti previdenziali di diritto privato. Ciò al fine di scongiurare tempestivamente eventuali duplicazioni nell’erogazione delle prestazioni”.

A tale scopo, all’atto della richiesta delle prestazioni assistenziali, dovrai  rilasciare all’Ente apposita dichiarazione in merito.

Infine, ai sensi dell’art. 2 comma 2, al termine del periodo di lavoro presso la PA, potrai effettuare la ricongiunzione  presso EPAP del periodo assicurativo maturato all’INPS – Gestione ex INPDAP, che avverrà tramite il semplice trasferimento presso l’Ente  del montante contributivo maturato presso l’INPS, secondo le regole del sistema di calcolo contributivo di cui alla legge n. 335/1995, senza oneri a carico sia del professionista che dell’ente stesso.

Il Presidente 

Stefano Poeta